Nell’ambito delle iniziative divulgative istituzionali per l’anno scolastico 2021-2022, l’INAF indice un concorso nazionale gestito dal gruppo di didattica innovativa Play, in collaborazione con Edu INAF e Media INAF, le due testate giornalistiche dell’INAF.
Il concorso si propone di coinvolgere gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado con l’obiettivo di sviluppare in team un messaggio con cui entrare ipoteticamente in contatto con presunte civiltà extraterrestri, sul genere del messaggio di Arecibo, trasmesso nello spazio dal Radiotelescopio di Arecibo il 16 novembre 1974. Il concorso ha un forte respiro multidisciplinare, toccando tematiche che riguardano la matematica, la fisica, l’astronomia, la chimica, la biologia, la sociologia e l’arte.
Al termine del concorso, prima della fine dell’anno scolastico, sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria, verranno premiati dieci messaggi, selezionati da una giuria di ricercatori e tecnologi di INAF e ASI, e uno di questi messaggi verrà inviato nello spazio. L’esito della selezione verrà pubblicato il 13 maggio, sul sito Edu INAF. Tutti i messaggi arrivati verranno pubblicati su una pagina dedicata.
Modalità di partecipazione
Il concorso è aperto a studentesse e studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado che, come gruppo classe o in gruppi più piccoli, dovranno decidere quali informazioni inviare nello spazio e verso quale stella. In questo contesto, si incoraggiano gli insegnanti a svolgere funzioni di tutor e a essere promotori del collegamento tra la scuola e l’INAF durante tutte le fasi del concorso. Il messaggio elaborato dagli studenti dovrà essere preparato utilizzando sia la codifica RLE (run length encoding) usata nella pixel art – che prevede l’utilizzo dei colori – sia il formato binario. Entrambe le modalità di rappresentazione sono descritte nei due allegati al bando (Allegato 1 e Allegato 2). Le stelle target tra le quali è possibile effettuare la scelta sono descritte, insieme agli esopianeti dei sistemi stellari corrispondenti, in una app dedicata sviluppata da Laura Leonardi (Allegato 3).
La consegna viene fatta compilando il Google Form:
https://tinyurl.com/posta-per-et
dove sono presenti i seguenti campi:
- Nome e Cognome (referente della proposta, può essere uno studente oppure il docente)
- Indirizzo email
- Componenti del gruppo (indicare la classe oppure i nomi degli appartenenti al gruppo di lavoro se nella classe ci sono più gruppi di lavoro)
- Classe
- Scuola
- Descrizione del messaggio (cosa si è convenuto di rappresentare e perché)
- Numero di righe del messaggio (numero primo)
- Numero di colonne del messaggio (numero primo)
- Messaggio in formato pixel art
- Messaggio in binario (numero massimo di cifre pari a 2000, uguale al prodotto tra il numero di righe e il numero di colonne)
- Target (stella verso la quale si vorrebbe inviare il messaggio)
Scadenza
La scadenza per la presentazione dei messaggi è fissata al 30 aprile 2022, alle ore 23:59. Dal giorno seguente non sarà più possibile inserire contributi nel Google Form.
Selezione e invio del messaggio
Al termine del concorso, prima della fine dell’anno scolastico, sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria, verranno premiati dieci messaggi, selezionati da una giuria di ricercatori e tecnologi di INAF e ASI, e due di questi messaggi (uno per la scuola primaria e uno per la secondaria) verranno inviati nello spazio. L’esito della selezione verrà pubblicato il 13 maggio, sul sito EduINAF. Tutti i messaggi arrivati verranno pubblicati su una pagina dedicata.
L’invio del messaggio selezionato avverrà utilizzando il grande radiotelescopio del Centro spaziale dell’ASI a Matera. Doreen Hagemeister (referente del settore comunicazione del Centro spaziale di Matera) si occuperà insieme a INAF della selezione dei messaggi e dell’organizzazione dell’evento conclusivo. Luciano Garramone, ingegnere radioastronomo di ASI, si occuperà degli aspetti legati alla trasmissione del messaggio, in collaborazione con AMSAT Italia.
Il messaggio verrà trasmesso dapprima puntando la grande antenna verso l’esopianeta prescelto, poi verso la Luna. L’invio verso la Luna avrà una duplice valenza: permetterà a molti radioamatori presenti sulla Terra di ricevere il messaggio per effetto della sua riflessione sulla superficie lunare e inoltre farà sì che la Luna lo diffonda, seppure affievolito, verso molteplici ignote destinazioni.
Attenzione
Nel caso in cui il referente del gruppo di lavoro che ha compilato il Google Form sia un minore di 14 anni, insieme al messaggio occorrerà inviare a INAF (maura.sandri@inaf.it mettendo come oggetto del messaggio LIBERATORIA CONCORSO ET), pena l’esclusione dal concorso, la scheda di autorizzazione al trattamento dei dati personali firmata da un genitore. I dati personali non saranno resi pubblici e verranno distrutti alla fine del concorso. Sul sito web del concorso apparirà solo il nome proprio del referente (e dei membri del gruppo, se indicati) e la scuola di appartenenza.
Si incoraggiano gli insegnanti a svolgere funzioni di “tutor” svolgendo opera di collegamento tra la scuola e l’INAF durante tutte le fasi del concorso.
Contatti
Per informazioni, scrivere a maura.sandri@inaf.it
Documenti utili
Bando. Scarica il testo del bando in formato pdf.
Allegato 1. Descrizione della codifica pixel art.
Allegato 2. Descrizione della codifica binaria.
Allegato 3. App del concorso.
Allegato 4. Scheda di autorizzazione.
Collaborazioni
Guarda il teaser del concorso: