In questa scheda trovate tutte le ricostruzioni immaginarie degli esopianeti che sono stati visitati dal nostro piccolo Ozobot durante la sua esplorazione dello spazio. Al 26 luglio 2020 gli esopianeti conosciuti erano 4301 in 3176 sistemi planetari diversi. L’elenco completo di questi pianeti è riportato nella lista dei pianeti extrasolari confermati.
Scoperto nel dicembre 2009, è una super-terra e orbita attorno a una nana rossa a una distanza di circa 40 anni luce dalla Terra, nella costellazione dell’Ofiuco.
Scoperto nel 2005, è un gigante gassoso simile a Giove, classificabile tra i pianeti gioviani caldi. Completa la sua orbita attorno alla sua stella ogni 2,2 giorni a una velocità orbitale di 152,5 km al secondo.
Scoperto nel 2007, è un gigante gassoso simile a Giove, classificabile tra i pianeti gioviani freddi. Completa la sua orbita attorno alla sua stella in circa un anno.
Scoperto nel 2020, è una super-terra e orbita attorno a una stella a una distanza di circa 72 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Ercole.
Scoperto nel 2004, ha le dimensioni simili a quelle di Nettuno, classificabile tra i nettuniani caldi, orbita sempre molto vicino alla sua stella.
Scoperto nel 1995, è stato il primo esopianeta a essere scoperto attorno a una stella simile al nostro Sole, classificabile tra i pianeti gioviani caldi. Si trova in orbita attorno alla sua stella, nella costellazione di Pegaso.
Scoperto nel 2004, fa parte di un sistema planetario composto da altri quattro esopianeti. È una super-terra estremamente calda – noto come pianeta di lava – e un ultra-short period planet perchè ha un periodo orbitale di 0.7 giorni.
Scoperto nel 2016, è l’esopianeta piu’ vicino a noi con una distanza di circa quattro anni luce, in orbita attorno a una nana rossa.
Scoperto nel 2015, ha circa otto volte la massa della Terra con un’orbita di 33 giorni all’interno della zona abitabile della sua stella. Nella sua atmosfera è stato trovato del vapor d’acqua ma siamo lontani dal poter dire che sia abitabile.
Scheda a cura di Laura Leonardi e Serena Benatti.