Con questa attività in realtà aumentata impareremo a riconoscere le forme e le caratteristiche delle galassie. Vedremo, inoltre, come riprodurre il gioco interattivo utilizzando l’editor Metaverse Studio. Quali tipi di galassie esistono? Gli astronomi classificano le galassie in tre principali categorie: ellittiche, a spirale e irregolari. Le ellittiche, rappresentano circa un terzo delle galassie osservate ed hanno una forma compresa tra un cerchio e un ovale. Sono sistemi  che contengono le stelle più vecchie e dove si pensa che il processo di formazione stellare sia terminato. La galassie a spirale hannoLEGGI TUTTO

In questa pagina mostriamo i modelli 3D interattivi che riproducono alcuni degli volumi conservati tra gli scaffali dell’Archivio Storico dell’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo. La tecnica utilizzata per riprodurre questi oggetti è stata quella del texturing, una metodologia di progettazione grafica per cui a una forma primitiva modellata in 3D viene poi aggiunta una texture presa da scansioni dell’oggetto o da fotografia ad altissima risoluzione. Per il processo di texturizzazione, sono state utilizzate delle fotografie scattate in loco e delle scansioni dei volumi. Le immagini ottenute sono poi state lavorate con PhotoshopLEGGI TUTTO

Perseverance è l’ultimo rover della Nasa che è stato lanciato nello spazio il 30 luglio 2020 e ha raggiunto Marte il 18 febbraio 2021. In quell’occasione abbiamo realizzato un’attività interattiva in realtà aumentata che permette di scoprire gli obiettivi scientifici della missione Mars2020. L’esperienza è stata realizzata grazie al supporto della piattaforma ZapWorks e per attivarla occorrerà scaricare l’app Zappar – per Android e iOS – sul proprio smartphone o tablet e inquadrare questa locandina. L’immagine ha un codice nascosto e si animerà davanti ai vostri occhi una volta inquadrata.LEGGI TUTTO

In questa attività scopriremo come realizzare degli ologrammi partendo dalle simulazioni di alcuni oggetti astrofisici utilizzati dai ricercatori per analizzare le proprietà fisiche, chimiche e morfologie del fenomeno che devono studiare. Per farlo ci occorrerà uno strumento utile a registrare lo schermo del nostro computer – noi abbiamo utilizzato QuickTime, ma si possono usare molti altri software come OBS, ad esempio – e Adobe Premiere Pro, un programma di video editing. Per iniziare, occorrerà selezionare uno dei modelli 3D pubblicati su Sketchfab e registrare il movimento dell’oggetto, che simuleremo conLEGGI TUTTO

In questa pagina mostriamo i modelli 3D interattivi che riproducono alcuni degli oggetti conservati tra le sale del Museo della Specola dell’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo. La tecnica utilizzata per riprodurre questi oggetti è stata quella della fotogrammetria, una metodologia di acquisizione immagini che dalle semplici foto ottenute da una fotocamera digitale permette di giungere alla creazione di un modello tridimensionale. La semplicità del processo rientra nella logica dell’image based modeling, ovvero la modellazione tridimensionale basata su immagini e metodi di rendering partendo da immagini bidimensionali. Si parte posizionando l’oggetto alLEGGI TUTTO

Cassiopea A è un resto di supernova, un tipo di nebulosa dello spazio interstellare che si forma quando una stella di grande massa termina la sua esistenza esplodendo in supernova. Il modello 3D qui presente descrive la struttura più interna di Cassiopea A, uno dei resti di supernova meglio studiati nella nostra galassia. Modelli come questi vengono sviluppati per studiare i processi fisici che governano l’esplosione delle supernove e indagare il modo in cui i vari elementi chimici, prodotti dalla stella durante l’esplosione, si distribuiscono nello spazio e si mescolanoLEGGI TUTTO

Nell’ambito del concorso “C’è Posta per E.T“, organizzato dall’Inaf in collaborazione con Amsat Italia e con l’Agenzia Spaziale Italiana, è stata realizzata un’attività in realtà aumentata per permettere ai partecipanti di scoprire molti degli esopianeti che gravitano attorno a stelle diverse dal nostro sole e che possono essere scelte come target per l’invio del proprio messaggio nello spazio. In questa attività scopriremo come utilizzare l’esperienza in realtà aumentata realizzata e come riprodurla. Fino a oggi, sono migliaia i sistemi planetari extra-solari scoperti e per questa attività ne abbiamo selezionati ventiLEGGI TUTTO

Osservare da vicino alcuni degli oggetti più affascinanti dello spazio, non è mai stato così semplice grazie alla nuova attività interattiva in realtà aumentata “Selfie nello spazio”. Per attivare l’esperienza è necessario scaricare e installare sul proprio dispositivo mobile (smartphone o tablet), l’app Metaverse per iPhone o Android. Poi, semplicemente aprendo la fotocamera del vostro dispositivo, dovrete inquadrare il codice Qr qui mostrato e successivamente cliccare sul pulsante play. Gli strumenti innovativi, come la realtà aumentata, offrono forme di apprendimento personalizzate, rendendo accessibili a richiesta informazioni aggiuntive. Grazie a questa attivitàLEGGI TUTTO

Si tratta di un’esperienza in cui nuove tecnologie, comunicazione innovativa, storia e astronomia, si incontrano. Attraverso questa esperienza interattiva in realtà aumentata (AR) sarà possibile osservare da vicino alcuni degli strumenti astronomici più importanti custoditi all’interno del Museo della Specola dell’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo. Per attivare l’esperienza è necessario scaricare e installare sul proprio dispositivo mobile (smartphone o tablet), l’app Metaverse per iPhone o Android. Poi, semplicemente aprendo la fotocamera del vostro dispositivo, dovrete inquadrare il codice QR che vedete qui. Gli strumenti innovativi, come la realtà aumentata, offrono formeLEGGI TUTTO

In questa attività spiegheremo come realizzare il modello 3D di Saturno da utilizzare all’interno di progetti più ampi in realtà aumentata e virtuale o semplicemente da stampare in 3D. Lo strumento che useremo si chiama Tinkercad, un software per la progettazione 3D molto facile da usare. Questo strumento permette di modellare forme personalizzate e, alla fine, di esportare i modelli prodotti nei formati STL o OBJ, adatti per la stampa 3D. Il software è adatto per bambini e ragazzi dai 9 ai 13 anni. Iniziamo aprendo un nuovo piano di lavoro.LEGGI TUTTO