Per iniziare la tua Light Walk (passeggiata con la luce) tutto ciò di cui hai bisogno è:
- un cartoncino “buchi strani” descritto di seguito
- un cartoncino “buchi in fila” descritto di seguito
- un foglio di cartoncino bianco (basta un formato A4)
- un giorno soleggiato
- un amico per aiutarti o la tua classe per fare la passeggiata insieme
- nastro adesivo
- uno specchio
- un pezzo di carta
- una grande lente convessa (ad esempio una lente d’ingrandimento)
Per costruire un cartoncino “buchi strani” puoi utilizzare un cartoncino di recupero oppure un cartoncino A4. Ritaglia con un taglierino un foro quadrato, un foro rotondo, un foro triangolare e un foro a forma di stella. Assicurati che ogni foro non sia più largo di circa 3 mm. Taglia anche due fessure di circa 5cm x3 mm e perpendicolari tra loro. Per finire taglia un foro quadrato di circa 1 cm di lato. Puoi anche stampare questo modello su un cartoncino o utilizzarlo come schema.
Per il cartoncino “buchi in fila” taglia una matrice 8×8 di fori quadrati (lato di 4 mm) e con i centri dei fori distanti 19 cm. Puoi anche scaricare il modello da stampare e ritagliare. Se pensi di non riuscire a fare tutti questi fori potresti utilizzare un pannello preforato che puoi comprare in ferramenta. Dovresti cercare un pannello con i fori più piccoli possibili.
La passeggiata inizia sotto un albero all’ombra, dove filtra solo un po’ di luce solare tra le foglie. Cerca un albero con foglie corte e dense per un’ombra più fitta. Osserva le macchi di luce sul terreno e comincia a notare che quelle macchie sono arrotondate. Esponi il cartoncino “buchi in fila” tra il sole e il suolo e nota ancora più chiaramente che le macchie di luce sul terreno sono arrotondate. Ogni macchia è una immagine del sole. Puoi catturare queste immagini del Sole sul tuo cartoncino bianco.
Le macchie sono spesso ovali, piuttosto che rotonde. Questo perché la luce del sole colpisce il suolo con un angolo diverso da 90 gradi e le immagini rotonde del sole si allungano per formare degli ovali. Tieni il cartoncino in modo che sia perpendicolare ai raggi del Sole e vedrai le macchie diventare rotonde. Durante tutta la passeggiata cerca di tenere il cartoncino bianco in cui raccogli l’immagine perpendicolare ai raggi del sole.
Chiedi adesso al tuo compagno di tenere il cartoncino. Fai con la tua mano un pugno, poi aprilo leggermente per far passare pochissima luce. Tieni il pugno in modo che il sole splenda attraverso lo spazio sul cartoncino, che dovrebbe essere a circa 2 metri dalla tua mano. La distanza esatta dipende dalle dimensioni del foro: se riesci a lasciare una apertura veramente piccolissima si può creare un’immagine del sole anche. ameno di 1 metro. Guardate! Il sole nell’ombra della vostra mano!
Adesso esponi il cartoncino “buchi strani” al sole e posiziona il cartoncino bianco per raccogliere l’immagine a circa 30 cm. A questa distanza niente di strano, i punti di luce avranno la forma dei fori. Adesso allontana gradualmente i fori dal cartoncino. Le macchie diventeranno più arrotondate. Quando i fori sono a poco meno di 2 metri dal cartellone, le immagini saranno rotonde. Man mano che allontani i fori dal cartoncino, le immagini rimangono rotonde, ma diventano sempre più grandi fino ad intersecarsi.
Lascia che il sole splenda attraverso le fessure per creare lunghe strisce sul cartoncino. Usa le tue dita per dividere una delle fessure in fori più piccoli. Ogni piccolo foro ti darà un’immagine rotonda del sole. Prova ad ottenere lo stesso effetto incrociando le dita della mano: ecco una manciata di immagini del sole. Attenzione le dita paffute dei bambini potrebbero non funzionare bene.
Usa la tua scheda “buchi in fila” per creare una serie di immagini del sole sul cartellone bianco. Man mano che allontani la scheda dal cartoncino, le immagini inizieranno a sovrapporsi. Nota che tutte le immagini hanno le stesse dimensioni. Usa del nastro adesivo per rendere alcuni dei fori un po ‘più piccoli. Oppure puoi allargare qualche foro. Dopo aver alterato la tua scheda crea di nuovo un’altra serie di immagini del sole. Sebbene tutte le immagini abbiano ancora le stesse dimensioni, alcune saranno più luminose di altre. Le immagini più luminose provengono dalla luce che splende attraverso fori più grandi. Puoi anche utilizzare un mestolo forato come abbiamo fatto noi.
Puoi sperimentare con le immagini del sole riflesso strappando alcuni fori irregolari in un pezzo di carta e quindi fissando lo specchio sul retro del foro. Rifletti la luce dallo specchio sul cartoncino. Se ogni foro misura circa 6 mm di diametro, il tuo amico dovrà tenere il cartellone a poco meno di 2 metri. A questa distanza, i punti di luce riflessa saranno immagini rotonde del sole, indipendentemente dalla forma dei fori sulla carta.
Trova il buco quadrato più grande nella scheda “buchi strani”. Copri la maggior parte del foro con il dito, lasciando che la luce passi solo da un angolo del foro. Tieni il foro a circa 30 cm dal cartellone e nota che la luce crea un’immagine del sole. Muovi il dito per far passare la luce anche attraverso l’angolo opposto, in modo da avere due immagini del sole sul cartellone. Allontana la carta dal poster dove raccogli l’immagine e nota che le immagini si ingrandiscono e alla fine iniziano a sovrapporsi. Se ti sposti abbastanza indietro, le immagini diventano così grandi da sovrapporsi quasi completamente.
Alza la tua scheda “buchi in fila” per creare una serie di immagini del Sole. Attacca una lente convessa, ad esempio una grande lente d’ingrandimento, alla scheda dalla parte del sole in modo che copra una serie di fori. Avvicina e allontana la scheda dal cartellone dove raccogli le immagini e osserva cosa succede. Prova a trovare la distanza alla quale le immagini stenopeiche messe a fuoco dalla lente si sovrappongono, creando un’immagine unica e luminosa del Sole.
Stai attento però! Questa immagine luminosa può bruciarti o incendiare il cartoncino. Osservate anche se l’immagine del sole messa a fuoco con la lente ha un bordo colorato. Se avete visto questo effetto è perché la lente non è perfetta. La luce solare bianca è composta da luce di tutti i colori e una lente piega ogni colore in modo leggermente diverso. Di conseguenza, ogni colore si concentra in un luogo diverso. Questo effetto che si chiama aberrazione cromatica può essere evidente in una lente economica.
Buona passeggiata!