Con del nastro di rame, alcuni LED e una pila a bottone da 3 Volt, si può realizzare un circuito elettrico perfettamente funzionante anche su un semplice foglio di carta, o su qualcosa di più complesso.
È possibile creare biglietti di auguri luminosi, dare vita a origami o sculture di carta pop-up tridimensionali, con luci funzionanti che si accendono e si spengono.
Anche se costruire il circuito di base di per sé è molto semplice, questa attività consente un’ampia gamma di esplorazioni ed espressioni estetiche. Con un piccolo sforzo in più, si possono aggiungere interruttori, come un foglio di alluminio, per aggiungere un elemento dinamico alla tua creazione. Oppure si può mantenere il circuito molto semplice e sfruttare la creatività in altri modi.
Questo workshop di tinkering è stato progettato e messo in opera per la prima volta dal Tinkering Studio Exploratorium. In questa scheda riportiamo la nostra versione, adattata a materiali facilmente reperibili in Italia, dando anche qualche suggerimento per ripetere questa esperienza a scuola.
Materiali essenziali:
- Nastro di rame (meglio se con adesivo conduttivo): è possibile trovare nastro in rame da 5 millimetri di larghezza, pronto per l’uso, come ad esempio questo di RS elettronica. Consigliamo un nastro di questo tipo perché anche la parte adesiva è conduttiva e quindi, anche se la striscia di rame viene ripiegata o se ne attaccano due pezzi, uno sopra all’altro, non si avranno problemi nel passaggio di corrente. Se ne trovano molti online ma noi consigliamo, per l’appunto, quelli con la parte adesiva conduttiva. Se ne hai comprato uno in cui la parte adesiva non conduce, niente paura: dovrai solo piegare il nastro in modo che non si interrompa la conduzione. Ricordati di tagliare il nastro a metà, per il lungo, se è troppo largo.
- LED da 3 a 5 millimetri: questi LED più grandi sono più facili da gestire per i bambini e sono disponibili in molti colori diversi. Un buon set iniziale è rosso, giallo, verde, blu, arancione e bianco. Spesso sono venduti in una valigetta a prezzi molto ragionevoli (ad esempio, su Amazon puoi trovare confezioni da 300 LED a meno di 10 Euro). Ti consigliamo di prenderli in blocco perché i LED sono utili in tanti altri progetti.
- Batterie a bottone da 3 Volt: le trovi facilmente in qualsiasi negozio di ferramenta, di elettronica o al supermercato (ma le più economiche per ora le abbiamo trovate da IKEA). Sono ottime da usare perché sono piatte e si appoggiano bene su un foglio di carta. Attenzione che con una batteria non si accendono infiniti LED 🙂
Altri materiali:
- per sperimentare un po’ con il circuito stesso si possono avere a portata altri materiali conduttori facilmente reperibili, ad esempio la carta stagnola da cucina;
- per la creazione/decorazione, va benissimo tutto quello che useresti per creare un fantasioso biglietto di auguri. Non è detto che il circuito debba essere piatto. Puoi procurarti della carta da origami e aggiungere una dimensione alla tua creazione e forse il movimento dell’origami potrebbe anche chiudere ed aprire il circuito con relativo sberluccichio.
Che cosa c’è di speciale in questa attività?
La caratteristica distintiva di questa attività è la grande possibilità di crescere in complessità a seconda dei ragazzi, dell’età e di cosa si vuole raggiungere. Possiamo concentraci sulla manualità fine, lavorare con la carta stagnola e far culminare l’attività con l’accensione di un singolo LED, come possiamo proporre questa attività e sviluppare algebra booleana e circuiti logici. Possiamo costruire un biglietto di auguri con le candeline che si accendono, come possiamo ispirarci al lavoro di Jie Qi – una designer multidisciplinare, inventrice ed imprenditrice che lavora a Tokyo. Ciascuna di queste idee sarà un successo se la creatività dei ragazzi sarà al centro. Questo workshop è estremamente flessibile ed è perfetto per lasciare che ogni individuo racconti qualcosa liberamente, divertendosi.
Abbiamo chiesto ad Angela Sofia Lombardo, professoressa a contatto all’Università di Bologna (Scienze dell’Educazione) e Fablearn Fellow 2016, di raccontarci come funziona questo workshop e i suoi strumenti di facilitazione. Nei video qui sotto troverai un mini tutorial per costruire un primo circuito e su come trasportarlo su carta.
Nel secondo video invece troverai qualche idea per andare un po’ oltre la costruzione meccanica del circuito e per far sì che questa attività sia espressiva e creativa.
Per finire, qualche considerazione sullo spazio fisico necessario per questo laboratorio, la fascia di età consigliata e qualche strategia di facilitazione.