Ideatore: INAF – working group Inclusione e accesso alla conoscenza in particolare: S. Varano, C. Mignone, A. Zanazzi, S. Casu, A. Zanella, R. Tognolo, S. Ricciardi.
Descrizione: PlayDecide è un gioco di carte per discussioni di gruppo semplici, rispettose e basate sui fatti. Questo gioco in particolare serve ad argomentare e dibattere sulle opportunità e le problematiche nella costruzione e messa in opera delle grandi facility astronomiche.
Scopo del gioco: discutere ed eventualmente raggiungere un consenso sul problema presentato
Regole: Il gioco si sviluppa in tre fasi.
Informazione Questa fase del gioco richiede approssimativamente 30 minuti.
Acquisite familiarità con il problema, osservatelo da diverse prospettive, raccogliete informazioni e formatevi una prima opinione personale. Alla fine di questa fase, ogni giocatore o giocatrice avrà nella sua plancia uno o due carte di ogni tipo.
Discussione Questa fase del gioco dura altri 30 minuti circa.
Ciascuno condivide la sua prima opinione con gli altri e affina il suo punto di vista mentre ascolta fatti e prospettive diverse e utilizza le carte raccolte nella prima fase per sostenere i suoi argomenti. La discussione può essere libera o a turni in circolo sempre nel rispetto delle regole.
Chiunque può sollevare un cartellino giallo per mettere in pausa la discussione nel caso in cui ritenga che qualcuno non stia rispettando le linee guida.
I giocatori possono individuare delle tematiche comuni a gruppi di carte e raggrupparle Usando i fogli “Tematica del gruppo di carte” inclusi nel pdf.
Una risposta condivisa Questa fase dura più o meno 20 minuti.
Considerate il problema iniziale come gruppo: quali opinioni sono presenti nel gruppo? Riuscite a raggiungere un consenso su una delle posizioni proposte?
Tutti votano individualmente e i voti possono essere segnati sul foglio apposito oppure registrati direttamente online sul sito: in questo caso potrete ricevere un riepilogo e confrontare i risultati del gruppo con quelli di altri giocatori.
Numero giocatori:Il numero ideale di giocatori è da 4 a 8. Se ci sono più di 8 partecipanti, formate più gruppi e lavorate a sessioni parallele. Il gioco ha bisogno di un facilitatore o facilitatrice che prima di giocare deve familiarizzare con le dinamiche del gioco e i contenuti.
Età consigliata: dai 13 anni (scuola secondaria superiore e ambienti informali).
Spazio: qualsiasi, si può utilizzare lo strumento di facilitazione direttamente sul sito generale di PlayDecide
Durata: 90 minuti.
Materiali: Per ogni giocatore: un foglio A3 bianco per stampare la plancia di gioco. Per ogni gruppo (nel caso di sessioni parallele con più gruppi):
- 15-20 fogli A4 bianchi per stampare le istruzioni disegnate, le carte delle storie, le carte bianche, le carte delle tematiche e la griglia di voto.
- 3 fogli A4 verdi per le carte delle informazioni.
- 3 fogli A4 blu per le carte dei problemi.
- 2 fogli A4 arancioni per le carte di sfida.
- 1 foglio A4 giallo per i cartellini gialli.
Se più comodo potete usare fogli bianchi e stampare a colori (così ad esempio le carte dei fatti avranno il bordo verde). Il file è disponibile qui
Obiettivi educativi (competenze):
- competenza digitale, per la ricerca delle fonti e la selezione delle informazioni più rilevanti;
- competenza comunicativa, per parlare in pubblico, relazionarsi, essere efficaci, concisi e pertinenti;
- competenza metacognitiva, per valutare e auto-valutare la propria performance;
- competenza collaborativa, per negoziare in gruppo la strategia migliore da portare nel dibattito;
- imparare ad imparare;
- autoregolazione e sviluppo di strategie autonome;
- competenze sociali e civiche.
Obiettivi disciplinari (conoscenze):
- Conoscere le caratteristiche principali dei progetti per i grandi osservatori astronomici;
- Conoscere le opportunità e le problematiche legate alla costruzione e gestione di queste infrastrutture;
- Conoscere i diversi interessi e le diverse opinioni in gioco in questi contesti.
Perché il gioco è utile per la didattica e divulgazione dell’astrofisica? Abbiamo scelto questa metodologia perché, leggendo le diverse carte proposte, i ragazzi possono familiarizzare con la questione, prendere in esame diversi punti di vista e formarsi una propria opinione in un’ora e mezza circa, un tempo relativamente veloce, compatibile con l’organizzazione scolastica. Inoltre questa metodologia di gioco che assomiglia al debate filosofico ci sembra avere una grossa valenza educativa, poiché i partecipanti sono invitati come gruppo a raggiungere una posizione di consenso condivisa.
Per altre informazioni un link su eduinaf
Sul debate e l’uso del gioco play-decide questa intervista a Sebastiano Moruzzi
Bibliografia
- Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Diritti dei Popoli Indigeni (pdf)
- Mountain battle (pdf)
- The Thirty Meter Telescope Reveals Ethical Challenges For The Astronomy Community
- Astronomical Observatories and Indigenous Communities in Chile
- Indigenous Australian artists and astrophysicists come together to communicate science and culture via art