Attività didattica progettata da Biagio Ambrosio e Anastasiia Plotnikova durante il corso di dottorato “Designing innovative public engagement activities” tenuto all’Università di Padova nel 2022.
Costruisci una galassia in una vaschetta d’ acqua e imprimi la sua immagine su un foglio di carta per poterla ammirare quando desideri!
Materiali
• un contenitore per l’acqua
• contenitori per i colori a olio
• contenitore spray per l’olio
• stuzzicadenti
• farina
• colori a olio
• olio
• carta (la carta da acquarello è migliore, ma anche normale va bene)
• immagini di galassie stampate
• tovaglioli di carta
• bastoncini creati con un foglio di carta ripiegato
Descrizione dell’attività
PREPARAZIONE:
Agente addensante (da preparare prima dell’inizio dell’attività):
Prendi la padella, metti 300 ml di acqua e 10 cucchiai di farina. Mescola fino ad ottenere una consistenza omogenea e falla bollire mescolando. Spegni il fornello e continua a mescolare per 30 secondi. Lascia raffreddare. Mescola l’agente addensante con l’acqua: 2-3 cucchiai per un contenitore di 100-200 ml.
Colori a olio:
Mescola i colori a olio con olio per ottenere una consistenza liquida. Metti il colore nero/marrone nello spray.
Carta:
Taglia un foglio A4 in 4 pezzi uguali e, per ciascun pezzo, piega delle strisce di 1-2 cm ai 2 lati opposti. Avrai ottenuto un foglio più piccolo con delle ‘alette’ per sollevarlo. D’ora in poi questo sarà il nostro foglio.
ESPERIENZA:
Metti 1 tazza con colore rosso, 1 tazza con colore blu e 1 spray per 2 contenitori d’ acqua. Dai 1 bastoncino di carta e un foglio ad ogni persona.
Per costruire la galassia spruzza nel contenitore lo spray come polvere, metti anche gocce di colore blu (stelle calde) e rosso (stelle fredde).
Per mostrare la gravità prendi lo stuzzicadenti e fai girare il liquido dentro il contenitore.
Mentre il liquido sta girando prendi un foglio e mettilo sopra la superficie per 1 secondo, poi tira su. Non girare, aspetta per 30-40 secondi in totale. Adesso puoi girare.
La galassia appare sul foglio!
Puoi comparare la tua galassia con immagini di vere galassie.
L’esperienza può essere ripetuta più volte dai partecipanti per creare galassie diverse. I partecipanti possono anche confrontare le galassie fra loro, verificare in cosa si assomigliano e in cosa invece differiscono. Terminata l’esperienza ciascun partecipante potrà portarsi a casa le galassie che ha creato, una volta che il colore si sarà asciugato.
Spiegazione del processo fisico
Come si forma la galassia nello spazio?
In generale, quando nello spazio si forma qualsiasi tipo di oggetto dobbiamo avere la materia e una forza che costringa la materia
a diventare più compatta e formare un corpo. Una forza che é molto importante nello spazio é la gravità, i materiali sono gas e polvere. Quindi inizia il processo di formazione. Il nome del processo é accrescimento. Le caratteristiche principali dell’accrescimento:
1) Il centro, in cui si concentra la principale quantità di materia (di massa) che attira tutta l’altra materia a collassare con la sua forza di gravità. Nella galassia questo é il buco nero – un oggetto sferico e massivo, ultimo stadio dell’evoluzione di stelle.
2) La formazione inizia intorno al centro e crea una struttura a disco il cui nome è disco di accrescimento. E dal disco la materia viene verso il centro ruotando sempre più vicino al centro.
La galassia
Caratteristiche principali:
Per tutte le galassie:
1) Centro – buco nero.
2) Disco fatto di gas, polvere e stelle.
3) Alone – una struttura sferica intorno al disco dove ci sono poche stelle vecchie e ammassi stellari.
Per le galassie a spirale:
4) Bracci a spirale – spirali di gas, polvere e stelle che vanno dal bordo della galassia verso il centro
5) Barra – struttura sferoidale (cilindrica) attorno al centro dove sono collegati i bracci a spirale.
6) Bulge: numeroso gruppo di stelle situate nella zona centrale della galassia
Colori delle stelle
Il colore della stella é la lunghezza d’onda in cui si trova il picco della sua emissione. Più lunga è la lunghezza d’onda, più rossa è la stella. Per le stelle con temperature più calde il picco si trova a una lunghezza d’onda più breve, di conseguenza il colore è più blu.