Titolo del gioco e produttore: High Frontier 4 all (Sierra Madre Games) Designer: Phil Eklund Descrizione: Usando tecnologia attuale (e realistica), il gioco si propone come una corsa alla colonizzazione del sistema solare basandosi su corrette traiettorie spaziali fisiche. High Frontier 4 all è estremamente corretto sia in terminologie utilizzate, sia nell’implementazione minuziosa di dettagli fisici all’interno delle meccaniche di movimento delle astronavi presenti. Presenta all’interno della documentazione fornita sia un glossario sia un’appendice estremamente ben curati con le spiegazioni delle tecnologie e delle più recenti scoperte scientifiche del sistema solareLEGGI TUTTO

Titolo del gioco e produttore: Terraforming Mars (Fryx Games – Ghenos Games per Italia) Designer: Jacob Fryxelius Artist: Isaac Fryxelius Descrizione: In Terraforming Mars, i giocatori e le giocatrici assumono il ruolo di corporazioni che collaborano per terraformare il pianeta Marte aumentando la temperatura, incrementando l’ossigeno all’atmosfera, coprendo la superficie del pianeta con acqua, importando vita vegetale e animale. I giocatori e le giocatrici competono tra di loro per guadagnare il maggior numero di punti vittoria, che derivano dal loro contributo alla terraformazione e dalla realizzazione di progetti. I giocatori eLEGGI TUTTO

Titolo del gioco e produttore: ASTER (MENSA Italia) Designer: Manuel Cuni e Dario Massa Descrizione: Un gioco di intuito e di logica spaziale in cui si deve generare, muovere e distruggere stelle con un unico obiettivo: ricostruire le costellazioni come si vedono dalla prospettiva terrestre. Numero giocatori: da 2 a 4 Fascia d’età: scuola media, scuole superiori e adulti Tempo della partita: 45-90 minuti Soft skills e competenze sollecitate: strategia, orientamento spaziale, attenzione, competenze matematiche Significatività rispetto all’astrofisica: Il gioco si basa su reali costellazioni astronomiche che vengono ricreate sul tabellone diLEGGI TUTTO

Titolo del gioco e produttore: Rocketman di Phalanx (ed. Ita. Pendragon) Designer: Martin Wallace Descrizione: Rocketman è un gioco di costruzione mazzo il cui scopo è l’esplorazione spaziale contemporanea e di prossima realizzazione, infatti è basato su 3 livelli di esplorazione: l’orbita terrestre, la Luna e Marte. L’ambientazione scientifica è prevalentemente tecnologica, portando nel gioco elementi realistici come satelliti, astronavi, stazioni spaziali e basi lunari e marziane. Le tecnologie sono anche usate per le risorse in gioco (che vanno a costruire il mazzo durante la partita), basandosi tutte su tecnologieLEGGI TUTTO

PIXEL – Picture (of) the Universe è un gioco da tavolo sviluppato da INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica all’interno della collaborazione con in GAME Science Research Center che simula il mondo della ricerca astrofisica, in particolare lo studio degli oggetti dell’Universo cercando di osservarli con un dettaglio (cioè risoluzione) sempre migliore. PIXEL è stato sviluppato pensando a entusiasti dei giochi da tavolo ma puntando al suo uso in attività di didattica ludica nelle scuole secondarie facilitate da ricercatori e ricercatrici INAF per favorire l’acquisizione delle conoscenze e competenze.   Origine: PIXEL nasceLEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – working group Inclusione e accesso alla conoscenza in particolare: S. Varano, C. Mignone, A. Zanazzi, S. Casu, A. Zanella, R. Tognolo, S. Ricciardi. Descrizione: PlayDecide è un gioco di carte per discussioni di gruppo semplici, rispettose e basate sui fatti. Questo gioco in particolare serve ad argomentare e dibattere sulle opportunità e le problematiche nella costruzione e messa in opera  delle grandi facility astronomiche. Scopo del gioco: discutere ed eventualmente raggiungere un consenso sul problema presentato Regole: Il gioco si sviluppa in tre fasi. Informazione Questa faseLEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Istituto di Radioastronomia (Stefania Varano) e INAF – Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio (Sara Ricciardi) Descrizione: Il gioco sfrutta i chiodini Quercetti® per far sperimentare a bambini e ragazzi il concetto di risoluzione delle immagini digitali. Disponendo un’immagine sotto la tavoletta forata e inserendo i chiodini del colore corrispondente, si cerca di ricostruire l’immagine originale. Si ottiene in questo modo un campionamento a diverse risoluzioni, sulla base della dimensione dei chiodini utilizzati. Scopo del gioco: Ricreare l’immagine disposta sotto la tavoletta forata per mezzo dei chiodini. Regole:LEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Palermo (Valentina La Parola) Descrizione: Il gioco funziona come un gioco dell’oca in cui i giocatori sono le pedine stesse che si muovono lungo il percorso collezionando timbri sul loro passaporto, che contiene brevi informazioni sulle caselle visitate, ognuna delle quali rappresenta un oggetto del Sistema Solare. Scopo del gioco: Gli obiettivi possono essere diversi a seconda del contesto: vince chi arriva prima al traguardo o chi colleziona più timbri sul passaporto. Regole: Sono le stesse del gioco dell’oca:LEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Osservatorio Astronomico di Brera (Stefano Sandrelli) Descrizione: “Il Signore degli Anelli – il misterioso caso degli anelli rubati” è un analogo degli EduLARP (versione educativa dei Living Action Role Play, i giochi di ruolo dal vivo), nel formato di caccia al tesoro. L’obiettivo è introdurre i partecipanti ad alcuni dei principali argomenti riguardanti il Sistema Solare, come il ruolo della gravità, la distribuzione della massa e della luce, gli effetti della rotazione e la distribuzione dell’acqua. I partecipanti rivestono il ruolo di investigatori alla ricerca degli anelliLEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Osservatorio Astronomico di Padova (Federico Di Giacomo, Eleonora Alei, Caterina Boccato, Serena Benatti, Elena Sissa, Ilaria Carolo) Descrizione: In questa caccia caccia al tesoro i giocatori vengono divisi in squadre, ognuna delle quali rappresenta una missione, spaziale o non, che si occupa dello studio di esopianeti e impersonificano degli astronomi alla ricerca di questi mondi sconosciuti. Il tesoro da cercare è il pianeta Giove, rapito e nascosto da qualche essere malvagio. Per ottenere gli indizi i partecipanti devono superare delle prove a tema astronomico, come mettere inLEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Istituto di Radioastronomia di Bologna (Stefania Varano) Descrizione: In questa caccia al tesoro lo scopo è cercare un radiotrasmettitore tramite l’impiego di un sistema ricevente che, tramite un suono e/o un dispositivo analogico (una lancetta), indica l’intensità dell’emissione radio nella direzione in cui si sta puntando. Scopo del gioco: Cercare un trasmettitore radio tramite l’utilizzo di un sistema ricevente, fatto di antenne, ricevitori e rivelatori, che permettono di “vedere” o “sentire” il trasmettitore nascosto e di trovarlo. Ambientazione: L’ambientazione può essere varia. In alcuni casi il giocoLEGGI TUTTO

Ideatore: INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri (Alessandra Zanazzi) Descrizione: “Il gioco dell’oca spaziale” è una versione astronomica del classico gioco dell’oca. Esso consiste in una “gio-conferenza” che ripercorre i grandi progressi dell’uomo nell’esplorazione del Sistema Solare e dello spazio, dai primi voli in orbita ai satelliti del futuro, per svelare i grandi misteri dell’Universo. Scopo del gioco: Finire il percorso nel minor tempo possibile. Regole: Sono le stesse del gioco dell’oca: per andare avanti si lancia un dado e si procede del numero di caselle dato dal risultato. InLEGGI TUTTO